Toys Life

Toys Life è un progetto di storytelling incrociato con la fotografia che nasce durante il Lockdown del 2020. Facendo l’occhiolino al più famoso film d’animazione come Toy Story questo progetto ha lo scopo di far avvicinare chiunque alla possibilità straordinaria di creare mondi “reali” attraverso i giocattoli: di far vivere i giocattoli in immagini uniche. Come anticipato precedentemente, il progetto nasce durate il lockdown del Coronavirus. Io sono un fotoreporter e il mio lavoro in quel periodo cambiò totalmente, abituato a fotografare eventi in città per il settimanale con il quale lavoro mi sono ritrovato ad uscire solo a determinate ore per documentare la desolazione dei miei luoghi con strade vuote e piazze deserte.

La mattina del 24 marzo, ci fu una copiosa nevicata, che coprì per bene ogni parte della città, ed il mio pensiero andò subito a quanto poteva essere bello uscire a fotografare quel raro evento in città. Dato che in quel momento non avevo nessun motivo valido per uscire di casa presi uno dei miei giocattoli, la statuina di Tex Willer, e la piazzai in mezzo al giardino. Con un bell’obiettivo macro, che mi ha creato una bellissima sfocatura, e la neve che scendeva sullo stesso Tex, il primo impatto che ho avuto è stato “sembra una delle copertine di Tex e le sue avventure invernali in Montana”. Decisi allora di pubblicarla nei miei canali social, foto che riscosse un successo incredibile così decisi, anche per un mio sforzo creativo, di donare ai miei followers una foto al giorno (quando potevo).

La storia ha continuato fino alla fine del Lockdown, ma conscio di un potenziale unico continuai, ma questa volta non da solo insieme al fotografo Simone Frascarelli, a sperimentare mondi, ad utilizzare luci, effetti e soluzioni “casalinghe” perché nell’era dell’Intelligenze Artificiale creare un mondo alternativo con i propri giocattoli, utilizzando solo oggetti che si hanno in casa è il miglior modo per esplorare la creatività. 

Questo ed altro ancora è il progetto Toys Life, un progetto dove l’unico limite è la fantasia.